Una straordinaria immagine della NASA rivela la superficie vulcanica di Io

La navicella spaziale Juno della NASA missione su Giove Ha messo gli occhi sulla luna, Io.

La luna di Giove doveva essere ripresa giovedì.

Il viaggio del 15 dicembre è stato il primo di nove, due dei quali a sole 930 miglia di distanza.

L’immagine del 5 luglio è stata scattata quando il veicolo spaziale ha volato a una distanza di circa 50.000 miglia, con punti più luminosi che indicano il riscaldamento.

La capsula spaziale russa sta probabilmente perdendo a causa di una corsa micrometrica, afferma un funzionario

La superficie vulcanica della luna di Giove, Io, è stata catturata nell’infrarosso dal Jovian Infrared Auroral Mapper (JIRAM) della navicella spaziale Juno durante un sorvolo di circa 50.000 miglia (80.000 chilometri) il 5 luglio 2022. I punti più luminosi indicano temperature più elevate in questa immagine.
(dati immagine: NASA/JPL-Caltech/SwRI/ASI/INAF/JIRAM)

“Il team è davvero entusiasta del fatto che l’espansione della missione Juno includerà lo studio delle lune di Giove. E con ogni sorvolo ravvicinato, siamo stati in grado di raccogliere una grande quantità di nuove informazioni”, Scott Bolton, il principale investigatore di Juno, del Southwest Research Institute di San Antonio ha detto in un comunicato. “I sensori di Juno sono progettati per studiare Giove, ma siamo contenti di quanto bene possano svolgere il doppio compito osservando le lune di Giove”.

Io, il mondo vulcanicamente più attivo del sistema solare, continuerà a interessare il team di Juno per il prossimo anno e mezzo.

Giunta al secondo anno della sua missione per sondare l’interno di Giove, la Juno a energia solare aveva precedentemente effettuato sorvoli ravvicinati di Ganimede l’anno scorso e di Europa all’inizio del 2022.

ha detto la NASA Gli scienziati di Juno useranno quei passaggi ravvicinati Eseguire la prima campagna di osservazione ad alta risoluzione sulla luna ricoperta di magma, studiando i vulcani di Io e come le eruzioni vulcaniche interagiscono con la forte magnetosfera di Giove e l’aurora boreale.

FATTI IN BREVE SULLA PIOGGIA METEORICA DELLE GEMINIDI

La Luna, che è solo leggermente più grande della Terra, contiene centinaia di vulcani, alcuni dei quali eruttano da fontane di lava alte decine di chilometri.

Sulla strada per i mondi ghiacciati che popolano le regioni esterne del nostro sistema solare, la navicella spaziale New Horizons della NASA è scivolata oltre Giove, si è schiantata contro Io, la terza luna più grande del pianeta, e ha subito un'eruzione vulcanica.

Sulla strada per i mondi ghiacciati che popolano le regioni esterne del nostro sistema solare, la navicella spaziale New Horizons della NASA è scivolata oltre Giove, si è schiantata contro Io, la terza luna più grande del pianeta, e ha subito un’eruzione vulcanica.
(Credito immagine: foto di copertina del Goddard Space Flight Center della NASA per gentile concessione della NASA/JPL/Università dell’Arizona)

La sua notevole attività è il risultato di un tiro alla fune tra la potente attrazione gravitazionale di Giove e le attrazioni gravitazionali più piccole ma con tempi precisi provenienti da Europa e Ganimede.

Io fu scoperto nel 1610 dal famoso astronomo italiano Galileo Galilei.

Clicca qui per l’app FOX NEWS

Questa scoperta, insieme ad altre tre lune gioviane, è stata la prima È stata scoperta una luna in orbita attorno a un pianeta altro che il terreno.

We will be happy to hear your thoughts

Leave a reply