Secondo un recente rapporto pubblicato su JAMA Data Brief, circa il 7% degli adulti statunitensi – quasi 18 milioni di persone – ha avuto un periodo prolungato di Covid all’inizio dello scorso anno.
Un’indagine sulle famiglie della popolazione non istituzionalizzata di cittadini statunitensi utilizzando un campione rappresentativo a livello nazionale di circa 17.000 adulti di età pari o superiore a 18 anni. Di questi, 8.275 adulti hanno riferito di essere stati infettati da Covid-19 e circa 1.200 con sintomi cronici di Covid.
Il sondaggio MEPS ha inoltre chiesto ai partecipanti informazioni sulla loro vaccinazione contro il Covid-19 e sulla cronologia dei vaccini di richiamo. Il 6% degli intervistati vaccinati e potenziati ha riportato sintomi Covid prolungati e l’8% di quelli non vaccinati. I risultati suggeriscono che “le vaccinazioni di richiamo possono migliorare la protezione contro il Covid-19 prolungato perché le vaccinazioni di richiamo possono ridurre il rischio di una forma grave di Covid-19”, hanno scritto i ricercatori.
Covid lungo Definita come una condizione sintomatica Secondo i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie, può durare tre mesi o più dopo l’infezione iniziale da Covid-19. Il covid prolungato è più comune nelle persone con covid-19 grave, afferma il CDC.
Lo studio ha rilevato differenze significative nei sintomi cronici di Covid tra uomini e donne, con le donne di ciascuna fascia di età che hanno maggiori probabilità di segnalare sintomi: il 9% delle donne e il 5% degli uomini. Gli intervistati con condizioni di salute preesistenti, come enfisema, bronchite cronica e asma, avevano maggiori probabilità di riferire di avere un Covid prolungato, così come gli intervistati bianchi e ispanici.
Il Covid prolungato comprende un’ampia gamma di sintomi, tra cui affaticamento, confusione mentale, malessere post-esercizio, tosse, febbre e difficoltà respiratorie. Il CDC rileva inoltre che non esiste alcun test di laboratorio in grado di diagnosticare in modo definitivo i sintomi causati da Covid-19 prolungato.
Questo articolo fa parte della serie “Big Number” del Post, che dà un breve sguardo al lato statistico dei problemi sanitari. Ulteriori informazioni e ricerche correlate sono disponibili tramite collegamenti ipertestuali.