Il miliardario Pavel Durov, co-fondatore e amministratore delegato dell’app di messaggistica Telegram, è stato arrestato sabato sera all’aeroporto di Bourges, fuori Parigi, ha detto il canale televisivo francese TF1, citando una fonte anonima.
Il canale TF1 ha riferito sul suo sito web che Durov stava viaggiando sul suo aereo privato, aggiungendo che era stato preso di mira da un mandato d’arresto in Francia.
Si ritiene che il 39enne viaggiasse dall’Azerbaigian ed è stato arrestato intorno alle 20:00 ora locale (18:00 GMT).
Domenica Durov dovrebbe comparire in tribunale.
L’uomo d’affari di origine russa vive a Dubai, dove ha sede Telegram, e possiede la doppia cittadinanza francese ed emiratina.
Durov, la cui fortuna è stimata da Forbes in 15,5 miliardi di dollari (12 miliardi di sterline), ha lasciato la Russia nel 2014 dopo aver rifiutato di soddisfare le richieste di chiudere le comunità di opposizione sulla sua piattaforma di social media VK, che ha venduto.
Telegram non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento di Reuters.
L’ambasciata russa in Francia sta adottando “misure immediate” per chiarire la situazione.
La TASS ha citato un rappresentante dell’ambasciata russa in Francia che ha affermato che la squadra di Durov non si è rivolta all’ambasciata, ma che questa sta adottando misure “immediate” in modo proattivo.
Durov e suo fratello Nikolai hanno fondato l’app di messaggistica nel 2013 e conta circa 900 milioni di utenti attivi.
Telegram offre messaggistica crittografata end-to-end e gli utenti possono anche creare “canali” per diffondere rapidamente informazioni ai follower.