Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, inclusa la Russia, esprime preoccupazione per l’Ucraina

NAZIONI UNITE (Reuters) – Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, inclusa la Russia, ha espresso venerdì “profonda preoccupazione per il mantenimento della pace e della sicurezza in Ucraina” e ha sostenuto gli sforzi del Segretario generale per trovare una soluzione pacifica nella prima dichiarazione dell’organizzazione. dalla conquista di Mosca.

Le dichiarazioni del Consiglio di sicurezza sono concordate all’unanimità. Il testo di sintesi adottato venerdì è stato redatto da Norvegia e Messico.

“Il Consiglio di sicurezza esprime profonda preoccupazione per il mantenimento della pace e della sicurezza in Ucraina”, si legge nella dichiarazione. “Il Consiglio di sicurezza ricorda che tutti gli Stati membri hanno assunto, ai sensi della Carta delle Nazioni Unite, l’obbligo di risolvere le loro controversie internazionali con mezzi pacifici”.

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“Il Consiglio di sicurezza esprime il suo forte sostegno agli sforzi del Segretario generale nella ricerca di una soluzione pacifica”, afferma la dichiarazione, e invita anche il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres a informare nuovamente il Consiglio “a tempo debito”.

Guterres ha accolto favorevolmente il sostegno del consiglio venerdì, affermando che “non risparmierà alcuno sforzo per salvare vite umane, ridurre le sofferenze e trovare un percorso verso la pace”.

I membri del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite siedono durante una riunione sulla situazione durante l’invasione russa dell’Ucraina, presso la sede delle Nazioni Unite a Manhattan, New York City, New York, USA, il 5 maggio 2022. REUTERS/Shannon Stapleton

Guterres ha incontrato il presidente russo Vladimir Putin a Mosca e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Kiev la scorsa settimana.

Le sue visite hanno aperto la strada alle operazioni congiunte delle Nazioni Unite e del Comitato internazionale della Croce Rossa che hanno portato all’evacuazione di circa 500 civili dalla città portuale ucraina di Mariupol e dalla centrale siderurgica assediata di Azovstal la scorsa settimana.

La dichiarazione del Consiglio di sicurezza è stata concordata nonostante gli atteggiamenti diplomatici che si sono intensificati da quando la Russia ha lanciato il 24 febbraio quella che definisce una “operazione militare speciale” e quella che Guterres ha descritto come la “guerra futile” della Russia.

Il 25 febbraio la Russia ha posto il veto a una bozza di risoluzione del Consiglio di sicurezza che avrebbe deplorato l’invasione di Mosca. Cina, Emirati Arabi Uniti e India si sono astenute dal voto. La risoluzione del Consiglio di sicurezza ha bisogno di nove voti a suo favore e gli Stati Uniti, la Russia, la Cina, la Francia o la Gran Bretagna non le pongono il veto. Leggi di più

Da allora, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite, composta da 193 membri, dove nessun paese ha un veto, ha adottato due risoluzioni a stragrande maggioranza, che illustrano l’isolamento internazionale della Russia sull’Ucraina. Tali decisioni non sono vincolanti ma hanno un peso politico.

L’Assemblea Generale ha denunciato “l’aggressione russa contro l’Ucraina” e ha chiesto che le forze russe smettano di combattere, si ritirino, forniscano accesso agli aiuti e proteggano i civili. Ha anche criticato la Russia per aver causato una situazione umanitaria “terribile”. Leggi di più

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Segnalato da Michelle Nichols; Montaggio di Diane Craft e Rosalba O’Brien

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