- La navicella spaziale Juno della NASA Scatta un’immagine a infrarossi della luna di Giove, Io.
- Io è il corpo vulcanicamente più attivo del nostro sistema solare e la sua superficie è costellata di laghi di lava.
- Giunone dovrebbe sorvolare nuovamente la luna di Giove il 15 dicembre, il primo di nove passaggi ravvicinati.
La navicella spaziale Juno della NASA ha catturato un razzo immagine a infrarossi La luna di Giove Io, a 50.000 miglia di distanza.
Nell’immagine, scattata il 5 luglio e rilasciata mercoledì, si possono vedere le forme dei flussi di lava e dei laghi di lava come macchie rosso vivo.
“Puoi vedere i punti caldi vulcanici. Siamo stati in grado di osservare la traiettoria della missione principale – più di 30 orbite – come cambia e si evolve”. Scott Boltonil principale investigatore della navicella spaziale Juno della NASA, ha dichiarato in un evento stampa dell’American Geophysical Union Incontro d’autunno Mercoledì.
Io ospita centinaia di vulcani. La NASA ha trovato. Sorprendentemente, ha detto Bolton, gli scienziati hanno trovato più punti vulcanici nella regione polare che nella regione equatoriale del pianeta.
La sonda spaziale Juno orbita attorno a Giove dal 2016. Dopo aver studiato il gigante gassoso, Juno ha sorvolato la luna di Giove Ganimede nel 2021 e da Europa all’inizio di quest’anno.
La navicella Io è programmata per l’esplorazione NASA Dice che è “il luogo più vulcanico del sistema solare”, il 15 dicembre. È il primo dei nove voli che Juno ha programmato nel prossimo anno e mezzo.
Gli scienziati sperano di raccogliere più dati sul vulcanismo e sul magnetismo della luna, ad es Gioca a “tiro alla fune” per formare l’aurora boreale di Giove – Volano.
“Mentre osserviamo i vulcani cambiare e diventare attivi e meno attivi, guidano la gigantesca magnetosfera mostruosa di Giove”, ha detto Bolton mercoledì.
Le aurore boreali sono esposizioni colorate di luce che non sono esclusive della Terra. Giove ha l’aurora boreale più luminosa del sistema solare, secondo NASA.
Sia sulla Terra che su Giove, le aurore si verificano quando particelle cariche, come protoni o elettroni, interagiscono con il campo magnetico – noto come magnetosfera – che circonda il pianeta. Il campo magnetico di Giove è di circa 20.000 volte più forte dalla Terra.
I dati e le intuizioni che Juno raccoglie potrebbero aiutare a informare le future missioni per studiare le lune di Giove, come La missione Clipper della NASAche indagherà se l’Europa può sostenere la vita.