Almeno sei persone sono rimaste uccise e otto ferite domenica a seguito di una valanga nelle Alpi italiane, hanno detto i funzionari locali, mentre i soccorritori hanno setacciato la Marmolada per almeno 19 escursionisti dispersi.
Tra i dispersi ci sono 11 italiani, quattro cechi, tre rumeni e un francese, ha riferito lunedì l’agenzia di stampa locale ANSA.
Lo slittamento è avvenuto durante una prima ondata di caldo che ha visto le temperature salire a circa 50 gradi Fahrenheit in Marmolada nei giorni scorsi. Il quotidiano The Guardian ha riferito che le squadre di soccorso hanno affermato che il caldo era “anormale”.
Gli esperti hanno avvertito a lungo che le valanghe stanno diventando più comuni con l’aumento delle temperature globali, dicendo che il riscaldamento potrebbe destabilizzare i climi di montagna e accelerare ghiacciai che si sciolgono.
“Fortunatamente il tempo è buono, ma il pericolo è che ci possano essere più valanghe”, ha detto a Reuters un portavoce della Reuters, dove la televisione di Stato italiana ha riferito che i soccorritori hanno visto cadaveri insieme a “enormi blocchi di ghiaccio”.
evento valanga vicino a Punta Rocauna via utilizzata dagli alpinisti per raggiungere la vetta, ha detto il governatore del Veneto Luca Zaia in qualità di unità di soccorso sulle Alpi. abbonato Un numero di emergenza che le persone possono chiamare se i propri cari non tornano dalle escursioni nella zona.
Incredibili le riprese dell’elicottero del Soccorso alpino di un distaccamento di base in Marmolada.
È probabile che la lubrificazione di base (o interstrato) e l’aumento della pressione nelle faglie piene d’acqua siano le cause principali di questo evento catastrofico. pic.twitter.com/2OXRExkdjy
– Società Meteorologica Alpina Adriatica (aametsoc) 3 luglio 2022
Il Presidente del Consiglio Mario Draghi progresso Le mie condoglianze e grazie ai soccorritori. I funzionari hanno stimato lunedì che fino a 16 persone potrebbero essere state travolte dalla valanga.
La Marmolada, che sale a circa 11.000 piedi, è la vetta più alta delle Dolomiti orientali, patrimonio mondiale dell’UNESCO che si stima abbia più di 200 milioni di anni. Denominata la “Regina delle Dolomiti”, la Marmolada è una zona rinomata per gli amanti della natura e dell’avventura.
Un rapporto del Gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici di quest’anno ha delineato l’impatto devastante del cambiamento climatico, tra cui Perdita irreversibile di ghiacciai entro la fine di questo secolo.
“Le aree di montagna sono sempre state interessate da troppa o troppo poca acqua”, afferma il rapporto. “A causa del cambiamento climatico, i rischi stanno cambiando rapidamente e stanno diventando sempre più difficili da prevedere”.
L’aumento del rischio di tali rischi sta costringendo le popolazioni nelle regioni montuose a trasferirsi, portando a un esodo di massa in paesi come Thailandia, Afghanistan e Perù.
Funzionari italiani hanno detto che i feriti sono stati curati negli ospedali delle città di Belluno, Treviso, Trento e Bolzano.