Tassi di New York City ai massimi di 5 mesi tra i timori della sesta ondata – NBC New York

I tassi di positività al COVID a New York City sono saliti ai livelli alla fine di gennaio, poiché i migliori medici avvertono che la città potrebbe essere in fuga Alla vigilia della sesta ondata di COVID-19 guidata da
La “versione peggiore” della variante omicron finora.

Martedì il tasso di positività mobile su sette giorni della città è stato in media del 9,94%, il più alto dal 24 gennaio, secondo The Guardian. Pubblica dati dal Dipartimento della salute e dell’igiene mentale di New York City.

A dire il vero, il numero di persone sottoposte al test è in effetti al livello più basso da diversi mesi, distorcendo il tasso di positività. Ma i tassi di trasmissione in tutta la città sono aumentati di circa il 6% solo nell’ultima settimana, indicando un legittimo aumento della diffusione del virus.

In alcune parti di Manhattan, i tassi di positività ora sono intorno al 17%, mentre superano il 20% nelle parti orientali del Queens.

Il dottor Jay Varma, epidemiologo di Weill Cornell ed ex consigliere principale per la salute pubblica del sindaco Bill de Blasio durante la pandemia, ha affermato che le infezioni sembravano essersi stabilizzate a un livello elevato in città, piuttosto che diminuire.

‘Riferito basso #covid19 I casi sono stati fermati a New York City. I casi segnalati sono di alto livello, il che significa che la trasmissione effettiva è molto alta quando si contano >20 volte meno del conteggio. Questo sarà probabilmente l’inizio dell’onda BA.5″, twittare farmacia.

La variante BA.5 della variante omicron per COVID-19 solleva preoccupazioni in tutto il mondo perché sfugge all’immunità più facilmente e viene anche trasmessa più facilmente. Il ricercatore Eric Topol, in a Citato ampiamente Questa settimana, BA.5 è stata descritta come la “versione peggiore” di omicron fino ad oggi.

Dati COVID per lo Stato di New York

In tutto lo stato, anche i numeri COVID sono in aumento.

Dopo un calo costante per oltre un mese, il numero di ricoveri ha nuovamente superato i 2.000 negli ultimi dati riportati martedì. Sebbene questa sia una piccola percentuale delle circa 13.000 persone ricoverate in ospedale a metà gennaio, è comunque un aumento sorprendente.

La tendenza peggiore è tra le vittime più giovani: il tasso di ospedalizzazione tra i bambini di età inferiore a 1 anno è aumentato di circa il 25% solo nell’ultima settimana.

We will be happy to hear your thoughts

Leave a reply