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Una tempesta geomagnetica inizia venerdì e dura tutto il fine settimana, quindi gli esperti prevedono che potrebbe esserci la possibilità di vedere l’aurora boreale più in basso sulla terraferma degli Stati Uniti, insieme allo sciame meteorico delle Perseidi che raggiunge il suo picco questa settimana.
Fatti chiave
L’indice Kp per l’aurora boreale venerdì sera è sei, il che significa che le luci si allontaneranno dai poli e diventeranno “molto luminose e attive”. Secondo All’Amministrazione Nazionale Oceanica e Atmosferica.
Si verificò un gruppo di espulsioni di massa coronale, eruzioni di materiale solare Rilasciato Si prevede che alcune macchie solari iperattive appaiano mercoledì e giovedì e dovrebbero apparire questo fine settimana.
Le espulsioni di massa coronale rilasciate mercoledì lo sono stimato Si prevede che i materiali espulsi dalla Terra arrivino tra venerdì notte e sabato mattina, mentre quelli partiti giovedì potrebbero arrivare domenica notte.
La National Oceanic and Atmospheric Administration ha ampliato la sua gamma geomagnetica moderata G2 Orologio della tempesta Che è durato da venerdì a sabato, domenica compresa, quindi potrebbe esserci la possibilità di vedere l’aurora boreale insieme allo sciame meteorico delle Perseidi, che dovrebbe raggiungere il picco tra domenica notte e lunedì mattina.
Il Sole è ancora pieno di macchie solari attive che hanno una storia di creazione di brillamenti solari di classe M da piccoli a moderati, quindi c’è una probabilità del 75% che si verifichino brillamenti di classe M durante il fine settimana, con una piccola possibilità di forti brillamenti di classe X. Secondo All’Amministrazione Nazionale Oceanica e Atmosferica.
L’attività solare è stata insolitamente attiva negli ultimi mesi mentre il ciclo solare di 11 anni del Sole si avvicina alla fine prevista vertice Si prevede che la Terra sarà testimone di un’ondata di tempeste geomagnetiche tra la fine del 2024 e l’inizio del 2026, poiché si prevede che le macchie solari si intensificheranno nel prossimo anno, il che probabilmente scatenerà altre tempeste geomagnetiche.
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Dove sarà visibile l’aurora boreale stasera?
Anche se è difficile individuare dove appaiono le aurore boreali, potrebbero essere più visibili martedì notte in Canada e Alaska. Secondo Secondo la National Oceanic and Atmospheric Administration (vedi immagine sotto). Tuttavia, gli stati continentali degli Stati Uniti entro la linea di vista dell’aurora boreale includono Washington, Oregon, Idaho, Montana, Wyoming, North Dakota, South Dakota, Nebraska, Minnesota, Iowa, Wisconsin, Illinois, Michigan, New York, Vermont, New Hampshire e Maine.
Qual è il modo migliore per vedere l’aurora boreale?
Di solito le luci sono accese Più attivo Per ottenere le migliori viste dell’aurora boreale, l’agenzia consiglia di viaggiare il più vicino possibile ai poli, evitando le luci della città e altro inquinamento luminoso, monitorando le previsioni del tempo per condizioni di visione eccellenti e trovando una posizione in un punto panoramico come una collina. .
Qual è il modo migliore per fotografare l’aurora boreale?
Le fotocamere degli smartphone lo sono Abbastanza sensibile Per catturare l’aurora boreale, anche quando non è visibile ad occhio nudo. Visita l’IslandaUn sito web turistico specializzato in Islanda, dove le luci sono spesso visibili, consiglia di attivare la modalità notturna per migliorare l’esposizione della fotocamera dello smartphone.
Sfondo principale
Ciclo solare 25– il ciclo del sole ogni 11 anni circa – è stata la causa delle tempeste geomagnetiche che hanno portato ai recenti avvistamenti dell’aurora boreale, e la NASA prevede che continuino anche l’anno prossimo. Il ciclo 25 è iniziato a dicembre 2019 e si prevede che raggiungerà il suo picco, quando si prevede che l’attività raggiungerà il picco.fra Si prevede che le tempeste geomagnetiche raggiungeranno il picco tra la fine del 2024 e l’inizio del 2026, con 115 macchie solari che dovrebbero essere la fonte delle tempeste geomagnetiche. Sebbene il massimo non si sia ancora verificato, l’attività del Sole è stata più attiva di quanto gli scienziati si aspettassero, quindi è probabile che ci saranno più tempeste geomagnetiche fino al 2025, anche se è difficile prevedere esattamente quando si verificheranno queste tempeste.
Lettura aggiuntiva
Pioggia di meteoriti delle Perseidi: perché si consiglia agli astronomi di mettere da parte i telefoni mentre guardano lo spettacolo questo fine settimana (Forbes)