Kakao: magnate della tecnologia sudcoreano accusato di manipolazione del mercato azionario

L’ufficio del procuratore distrettuale di South Seoul ha accusato Kim di aver violato le regole del mercato finanziario.

La data del processo sarà fissata in un secondo momento, secondo quanto riportato a livello locale.

Le accuse si riferiscono a una guerra di offerte iniziata prima che Kakao acquistasse una partecipazione di controllo nell’agenzia K-Pop SM Entertainment per circa il 40% nel marzo dello scorso anno.

I pubblici ministeri sostengono che Kim sia stato coinvolto in un acquisto di quattro giorni di azioni della SM Entertainment volto ad aumentare il loro valore di mercato oltre la portata dell’offerente rivale Hybe, l’agenzia dietro le star del K-pop BTS.

Il caso ha scosso il settore tecnologico della Corea del Sud, che da tempo considera Kim un pioniere visionario di Internet.

È il dirigente tecnologico di più alto profilo ad essere messo dietro le sbarre in Corea del Sud da quando il presidente di Samsung Electronics Lee Jae-yong ha trascorso 18 mesi in prigione dopo essere stato condannato nel 2017 con l’accusa di corruzione.

L’ascesa di Kim da umili origini a miliardario gli ha fatto guadagnare un’enorme popolarità in un paese in cui una manciata di imprese familiari, note come chaebol, controllano gran parte dell’economia.

È accreditato di aver fondato e ampliato Kakao, che ora è una delle società Internet di maggior successo in Corea del Sud.

Kakao gestisce la più grande app di messaggistica della Corea del Sud, insieme a un elenco crescente di altre attività online che includono giochi, acquisti e servizi bancari.

Nel 2022, un’interruzione di Kakao dovuta a un incendio che danneggiò i suoi server sollevò preoccupazioni sulla dipendenza del paese dai servizi del gigante tecnologico.

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Poche ore prima dell’annuncio dell’accusa contro Kim, Cocoa ha registrato un utile operativo di 134 miliardi di won nel secondo trimestre dell’anno, con un aumento del 18,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Reporting aggiuntivo di Jake Kwon a Seoul

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